Nido d'infanzia
Essere felice come un bambino che disegna
Un laboratorio rivolto a educatori e genitori sul segno e il disegno del bambino, per promuovere il suo benessere, la sua libera espressione e creatività.
Faremo attività con il corpo e il segno per rivivere la potenza interiore e la dimensione ludico-creativa del tracciare che è un’esigenza innata da sperimentare con la stessa spontaneità e piacere che c’è nel gioco.
Ci confronteremo con le ricerche dell’educatore Arno Stern e la sua pratica del “Gioco del dipingere”, per arricchire le attività educative al nido e a casa con altri mezzi e atteggiamenti verso il bambino che disegna e anche verso i suoi disegni.
Proveremo a metterci in gioco come persone prima ancora che come insegnanti, educatori o genitori, in un clima di apertura e fiducia, divertente e stimolante.
Cercheremo poi di recuperare l’espressione spontanea, senso-motoria e ludica del segno e al contempo di favorire la ricerca di armonia. Dentro ogni segno c’è infatti una forza ordinatrice, evolutiva eppure noi continuiamo a vedere solo scarabocchi. Perché?
Sottolineeremo l’importanza di questo linguaggio espressivo per la formazione del sé, per lo sviluppo cognitivo e delle competenze relazionali.
La finalità principale è quindi creare coinvolgimento che porti i partecipanti a sentire prima di capire, per poi farsi mediatori consapevoli verso i bambini di capacità e conoscenze, con l’obiettivo di:
- recuperare il segno autentico e creativo
- liberarlo dal giudizio e dall’interpretazione
- creare condizioni, atteggiamenti e attività per farlo evolvere
- cogliere la potenza formativa ed educativa delle tracce e dei disegni
Gli incontri previsti possono essere tre, per la durata di due ore ciascuno e per un massimo di 20 partecipanti. L’approccio metodologico di tipo esperienziale e sensoriale richiederà spazi ampi in cui muoversi liberamente, disponibilità di un proiettore per momenti di approfondimento, tanta voglia di mettersi in gioco.
Gioco
Il gioco è apprendimento nel divertimento. Porta benessere e desiderio di sperimentare.
Immaginazione
Quanto è importante accendere l’immaginazione? Possiamo far finta di correre al parco pur restando dentro un cartellone.
Processo
Preoccupiamoci che il bambino disegni con piacere e serenamente, piuttosto che del suo prodotto.